IL SALUTO DEL PRESIDENTE OFI
Cari Colleghi e Colleghe,
è con grande orgoglio e sincera emozione che vi do il benvenuto al III Congresso dell’Ordine dei Fisioterapisti di Salerno, organizzato in collaborazione con la Sezione Territoriale AIFI Campania, un appuntamento che, anno dopo anno, si consolida come un momento di crescita, confronto e condivisione per la nostra comunità professionale. Dal primo congresso di Capaccio, in cui abbiamo posto le basi per far conoscere e riconoscere la figura del fisioterapista nel nostro territorio, al secondo congresso, che ha rappresentato un passo di maturità e consolidamento, il nostro Ordine ha continuato a crescere, a rafforzarsi e a costruire una rete sempre più solida di competenze e relazioni.
Nel corso di questi anni, grazie alle Giornate Fisioterapiche Salernitane, svoltesi a Piaggine e Vallo della Lucania, e al Convegno sull’Oncoriabilitazione dello scorso maggio, abbiamo dimostrato che la nostra professione è viva, dinamica, capace di entrare in dialogo con la ricerca scientifica, con le istituzioni e con la società civile.
Abbiamo portato la fisioterapia nelle aree interne, negli ospedali, nelle università, nei centri di cura: ovunque ci fosse bisogno di ribadire che il fisioterapista è parte integrante dei percorsi di salute, prevenzione e riabilitazione.
In tutti questi eventi è nata, cresciuta e rimasta una preziosa collaborazione con la Prof.ssa Alessia Bramanti, che ha condiviso con noi visione, entusiasmo e competenza, contribuendo in modo significativo al percorso di sviluppo culturale e scientifico del nostro Ordine.
Il tema di questo congresso – “La riabilitazione del paziente amputato” – rappresenta un’ulteriore tappa di questo percorso di impegno e consapevolezza.
Affrontare la complessità della presa in carico della persona amputata significa entrare nel cuore della nostra professione: unire competenze tecniche e sensibilità umana, innovazione tecnologica e ascolto empatico, lavoro d’équipe e capacità di visione.
È un tema che richiama il senso più profondo del nostro operare: restituire autonomia, dignità e qualità di vita, attraverso la scienza e la relazione di cura.
Ringrazio di cuore tutti i relatori, i moderatori e i colleghi che hanno reso possibile questa giornata, il Consiglio Direttivo dell’OFI Salerno per il lavoro instancabile, la Sezione Territoriale AIFI Campania per la preziosa collaborazione, e tutti voi che, con la vostra partecipazione, rendete concreto il valore di questa comunità professionale.
Con il vostro impegno quotidiano, con la vostra passione e con la vostra competenza, dimostrate che la fisioterapia è una professione che evolve, che innova e che mette sempre al centro la persona.
Auguro a tutti un congresso ricco di spunti, di emozioni e di nuove prospettive, nella convinzione che ogni incontro come questo ci avvicini sempre di più all’obiettivo che ci unisce: promuovere una fisioterapia competente, scientifica e umana, al servizio della salute e della vita.
Con stima e gratitudine,
Mariaconsiglia Calabrese
Presidente OFI Salerno


